GRABees – Il Miele di Roma

Il Grande Raccordo Anulare delle Api

Un’iniziativa a sostegno del monitoraggio ambientale e dell’apicultura urbana in ottica anche di protezione e stimolo allo sviluppo del verde cittadino con l’obiettivo, di più ampio respiro, di “avvicinare la natura all’ambiente urbano”, con azioni di riqualificazione delle aree coinvolte.

Perché GRABees? Perché GRA è il Grande Raccordo Anulare che identifica Roma, GRAB è il Grande raccordo anulare delle Biciclette e ora arriva GRABees. Bees in inglese significa Api e così abbiamo agganciato la parola che identifica la capitale con le Api. 

L’apicoltura urbana, già da anni presente in molte città del mondo è una realtà anche in Italia e  precisamente a Torino, ma anche a Roma. Le città, infatti, rispetto alle zone agricole coltivate a monocoltura o agricoltura intensiva, offrono alle api molte aree nettarifere e pollinifere ricche di piante e fiori che non sono trattati con agenti chimici aggressivi e nocivi: giardini pubblici e privati, aiuole, balconi e terrazze.

Ormai tutto il mondo ha sperimentato questa idea e così Parigi, ad esempio, sul tetto del Grand Palais, ha  due regine e 140.000 operaie che producono un pregiato Millefiori, contribuendo alla difesa della biodiversità e alla conoscenza della vita delle api nella capitale. Parigi è una città ricca di fiori da impollinare, tanto che altre api “abitano” luoghi-simbolo della Ville Lumière, dal Giardino del Lussemburgo al tetto dell’Opéra Garnier.

Cambiando continente, a New York  le api abitano sui grattacieli, custodite dai “beekeepers”, apicoltori urbani per passione.

Tanti estimatori dell’apicoltura in città si trovano anche a Londra. Qui le api vivono in balconi e giardini, solidali con i piccoli insetti decimati da malattie e inquinamento. Ma le api “inglesi” volano anche nel cuore di Roma: a Villa Wolkonsky, sede dell’Ambasciata britannica, ci sono due alveari per sfruttare il polline dei tanti fiori e alberi da frutto dei giardini della villa, per far crescere il numero degli insetti e per ricordare la loro importanza per l’ambiente. Altre 3 arnie sono presenti in centro città e precisamente a Corso Vittorio.

E così noi le portiamo lungo le Mura Aureliane in collaborazione con il progetto norvegese Bybi biroterlag che ha come obiettivo quello di realizzare un percorso cittadino a disposizione delle api per l’impollinazione, produzione e raccolta del miele. Com’è noto l’Ape è un vero indicatore ambientale e potrebbe essere usato anche per questo nobile scopo.

Le arnie sono installate lungo le Mura Aureliane, nel Parco Regionale dell’Appia Antica, nel Parco archelogico del Colosseo al Palatino, nella valle della Caffarella e altre ne stanno arrivando. Tutte aree meravigliose e archeologiche. Abbiamo individuato altre zone, che speriamo siano disponibili a breve. Il lavoro è frutto di una grande collaborazione con la Sovrintendenza Capitolina.

Dedichiamo questo nostro progetto a colui che per primo ci ha creduto: l’arch. Brunello Berardi.

E’ nata anche una pagina Facebook dove sarà possibile seguire tutti gli stati d’avanzamento: GRABees – Raccordo Anulare delle Api.

E’ online il nuovo sito di GRABees: www.grabees.it per tutte le info di dettaglio

Per prenotare il miele 2021: puoi scrivere a grabeesroma@gmail.com Puoi anche adottare un’arnia GRABees che consente di seguire da vicino il meraviglio mondo delle api.