Sempre più esplosiva la situazione al Parcheggio di via Magnagrecia.
E’ stato occupato da alcuni mesi da persone senza fissa dimora sia al primo piano sia nel piano sotterraneo. Sono state portate anche bombole per cucinare e sono già scoppiati 3 incendi spenti dai pompieri.
La centrale SOS sociale è stata già coinvolta ed ha convinto alcuni ad accettare il centro di accoglienza, altri purtroppo hanno rifiutato.
Naturalmente tutte le istituzioni sono informate. La preoccupazione, oltre che per le persone che sono accampate li in una situazione di degrado assoluto, il problema è la vicinanza alla pompa di benzina. E’ un problema sociale, di degrado e decadenza della struttura, e di abbandono di luogo pubblico. I rifiuti accatastati davanti la struttura crescono ogni giorno di più
Abbiamo nuovamente sollecitato le Istituzioni ad intervenire e a darci notizie dei prossimi interventi.
Vi ricordiamo che nel mese di ottobre 2023, insieme a Carteinregola e Cittadinanzattiva Lazio, abbiamo inviato una lettera al Sindaco e al Presidente del VII Municipio chiedendo:
- di portare a conoscenza della cittadinanza le motivazioni del ritardo e di aprire uno spazio informativo sul sito istituzionale sullo stato dei progetti e dei lavori degli interventi essenziali e indifferibili del Giubileo 2025, e in particolare del Mercato Metronio, patrimonio collettivo da preservare e restituire alla sua funzione, compresa quella di parcheggio pubblico in prossimità di uno dei centri più importanti dell’imminente Giubileo.
- che l’intervento di ampliamento del parcheggio del mercato sia espunto dal Piano Parcheggi, o, se ancora ritenuto di pubblico interesse, ne sia accertata la fattibilità tecnica senza danni per l’edificio e per l’attività degli operatori del mercato e dei commercianti, e che in ogni caso l’affidamento sia sottoposto alle normative vigenti del Codice dei contratti
- che Roma Capitale si faccia carico seriamente di un patrimonio di inestimabile valore sociale e culturale quali sono i mercati rionali, spazio pubblico, cuore delle comunità, memoria del territorio, archiviando per sempre i progetti privati sugli edifici e sugli annessi parcheggi.
Questa lettera ha sortito i suoi effetti perché ha determinato la convocazione di una commissione in Comune da parte del Presidente Alemanni che ci ha consentito (come riportato ampiamente sul sito di Carteinregola) di sapere che il cronoprogramma per i lavori sul Parcheggio risulta in ritardo di molti mesi, con lo spostamento di quella che avrebbe dovuto essere la fase attuale di indizione della gara all’estate prossima, quasi un anno dopo.
Il motivo sarebbe la necessità di implementare nel progetto definitivo realizzato dall’ufficio tecnico del Municipio, affidato a una società esterna, i cambiamenti intervenuti nelle norme antisismiche. Tuttavia, leggiamo sempre nel cronoprogramma dell’8 giugno 2023 che nel “II Trimestre 2023” era prevista la “Consegna progetto definitivo revisionato e progetto di miglioramento sismico della preesistenza“, e che quindi il miglioramento sismico del progetto avrebbe già dovuto essere effettuato negli stessi giorni in cui si approvava il DPCM.